Apr 01, 2024

Lavorare insieme per ottenere prezzi equi in fisioterapia

L'opposizione dell'industria della fisioterapia all'intervento tariffario del Consiglio federale ha avuto successo nel 2024, la procedura è stata sospesa e le trattative hanno avuto la priorità.

La tariffa era una linea rossa per la terapia fisica

Il Consiglio federale ha pianificato degli adeguamenti

Nell'estate del 2023, il Consiglio federale ha deciso di rivedere le strutture tariffarie per i servizi di fisioterapia e ha avviato una consultazione. Questa mossa ha suscitato una forte resistenza nel settore della fisioterapia.

Mobilitare il settore della fisioterapia

Physioswiss ha risposto immediatamente e ha mobilitato l'intera comunità fisioterapica. I fisioterapisti hanno informato i loro pazienti, distribuito volantini e preparato fogli firmati per ottenere il sostegno pubblico. L'ampia solidarietà è stata travolgente e ha portato la questione alla consapevolezza pubblica.

Pressione politica e presenza mediatica

Parallelamente a queste misure, Physioswiss ha cercato il dialogo con i decisori politici. Il sostegno dei parlamentari ha contribuito ad aumentare ulteriormente la pressione sul Consiglio federale. Gli articoli di opinione e le interviste hanno fatto sì che il messaggio fosse ascoltato in tutto il paese e rafforzato la posizione del settore della fisioterapia.

Rally sulla Bundesplatz

Il 17 novembre 2023, Physioswiss ha organizzato un'impressionante grande manifestazione sulla Bundesplatz di Berna. Vi hanno partecipato circa 10.000 persone, tra cui fisioterapisti, pazienti, studenti e sostenitori come FMH. La manifestazione è stata accompagnata dalla consegna di una petizione con 283.000 firme. La campagna ha generato un'ampia risposta mediatica con oltre 100 contributi sulla stampa nazionale e regionale.

Reclamo di vigilanza contro il BAG

Nel dicembre 2023, Physioswiss ha presentato una denuncia di vigilanza contro l'Ufficio federale della sanità pubblica (BAG). L'associazione ha sostenuto che la struttura tariffaria prevista non era conforme alla legge e poteva mettere a repentaglio la base economica della fisioterapia. La mancanza di consultazione con i partner della contrattazione collettiva è stata un altro punto critico.

Successo a marzo 2024

Gli sforzi hanno avuto un effetto: il 15 marzo 2024, il Consiglio federale ha deciso di non interferire direttamente con la struttura tariffaria. I partner della contrattazione collettiva — Physioswiss, H+, Santésuisse e Curafutura — avranno invece tempo fino alla fine di maggio 2025 per negoziare nuovi contratti. Physioswiss lo considera un grande successo e ha sottolineato l'importanza di un dialogo aperto.

Negoziazioni con visione

Spetta ora ai partner della contrattazione collettiva sviluppare una struttura tariffaria equa e sostenibile. I prossimi mesi sono fondamentali per trovare soluzioni che tengano conto delle esigenze dei pazienti e garantiscano le condizioni economiche. Il successo ottenuto finora dimostra che l'industria può fare una grande differenza grazie alla solidarietà e all'impegno.